#STOP AL BULLISMO

Anche quest’anno, il 7 febbraio, in occasione della giornata nazionale contro il bullismo, il nostro Istituto ha deciso di proporre attività didattico – educative al fine di riflettere sui rischi associati all’utilizzo della rete e legati ai cyberattacchi perché è bene ricordare che non esistono solo il bullismo e cyberbullismo a cui si nostri ragazzi possono essere potenzialmente esposti.

Per aiutare gli alunni nella riflessione sono state scelte attività differenti nel rispetto dell’età evolutiva dei discenti che potessero comunque coinvolgere e rendere attivo il dialogo educativo e il confronto tra pari; il docente si è sempre posto come mediatore stimolando le discussioni con domande guida.

Nelle classi prime i temi trattati hanno riguardato l’inclusione e la propria unicità, la Netiquette, la Web Reputation ed il potere delle parole.

Nelle classi seconde e terze sono stati trattati i temi dell’adescamento online, dell’importanza delle parole e loro conseguenze, dell’utilizzo consapevole dello smartphone e del sexting.

In generale gli alunni si sono mostrati interessati e ben predisposti nei confronti delle proposte esponendo i propri pensieri e realizzando, per alcune attività, anche dei cartelloni che riassumessero quanto emerso dal dibattito.

Anche i docenti hanno accolto il progetto con interesse e sottolineato l’importanza di questo intervento per sensibilizzare gli alunni e svilupparne l’empatia.

Questo è sicuramente un progetto a cui l’Istituto tiene particolarmente vista la E-Safety policy che è stata redatta, in ottemperanza alla normativa cogente, e i diversi incontri che ha organizzato con esperti per formare ed informare gli alunni e i loro genitori sull’uso responsabile e consapevole della rete, delle tecnologie e dei social media.

L’istituto si è dotato anche di procedure per monitorare tutte le situazioni che potrebbero sfociare in comportamenti a rischio, attraverso la distribuzione, nei plessi della primaria e secondaria di Turbigo e Robecchetto, di un modulo che gli alunni possono decidere di compilare in modalità anonima e non per segnalare eventuali casi di bullismo e cyberattacchi.

Pur consapevoli che il lavoro da fare è ancora molto, siamo contenti dei risultati raggiunti perché tutti insieme stiamo collaborando per creare una scuola accogliente e rispettosa delle unicità.

“Non puoi nasconderti se sei nato per emergere” – Wonder